martedì 30 maggio 2017

Il Riesling






Capace di dare il meglio di sé nei climi freddi e con buona esposizione al sole, il Riesling è fra le uve bianche più prestigiose ed eleganti del mondo i cui vini sono fra i più longevi della categoria.
Benvenuti nel prestigioso mondo dei vini bianchi raffinati ed eleganti! Parlando di Riesling - o per meglio dire, di buoni vini prodotti con il Riesling  questa è una
considerazione che sembra certamente adatta. Il Riesling  le cui origini risalgono alla Germania  è oramai considerato un vitigno “internazionale” da tutti stimato per la sua
straordinaria eleganza, la sua classe e, in modo particolare, per la sorprendente capacità di maturare dei suoi vini e migliorare magnificamente per molti anni. Infatti i migliori Riesling, grazie alla spiccata acidità di quest'uva e alla considerevole quantità di estratti, possono maturare anche per alcune decine di anni, praticamente un primato fra i vini bianchi e condiviso con pochissimi altri esempi della stessa categoria. Il Riesling è piuttosto ricercato sia dagli appassionati di vino, sia dai vari produttori, e nonostante quest'uva riesca a dare il meglio di sé nelle zone a clima fresco e soleggiato, oggi è praticamente diffuso in ogni paese del mondo.
 Non è chiaro quale sia l'esatta area di origine del Riesling e le attuali teorie suggeriscono che potrebbe avere avuto origine dalle aree del Reno, della Mosella oppure del Palatinato (Pfalz), tutte in Germania. Testimonianze storiche attendibili raccontano che il Riesling era diffuso e ampiamente coltivato nella zone lungo il corso del Reno già nel XV secolo, tuttavia altre fonti attendibili suggeriscono che fosse già coltivato nel IX secolo per ordine del sovrano Ludovico il Germanico. Altre fonti sostengono inoltre che il Riesling fosse già coltivato in Germania 2.000 anni fa: se questa ipotesi fosse confermata, il Riesling dovrebbe essere considerato fra le uve più antiche di questo paese insieme a Elbling, Silvaner e Räuschling. L'importanza del Riesling è stata per anni offuscata da altre varietà ottenute incrociando il Riesling con altre specie. Questo è il caso del Müller Thurgau, la cui notorietà fu tale da incoraggiare i viticoltori a espiantare il Riesling dai loro vigneti e a sostituirlo con questo vitigno. Nel 1980 il Riesling copriva appena il 19% della superficie vitata di tutta la Germania e dieci anni più tardi - nel 1990 - appena il 21%.
 I rigidi inverni che si sono verificati negli anni 1990 hanno tuttavia esaltato le doti di resistenza del Riesling rispetto alle “nuove specie” e gli sforzi produttivi per migliorare la qualità dei vini da parte delle cantine che erano comunque rimaste legate al Riesling, alla fine hanno contribuito all'affermazione e alla superiorità di questa pregiata uva bianca. Il Riesling è un vitigno che tende a produrre un abbondante raccolto e - sorprendentemente - mantiene livelli di acidità notevoli anche quando raggiunge la piena maturità. La notorietà del Riesling si deve anche agli eccellenti risultati ottenuti dai produttori della Mosel-Saar-Ruwer - o semplicemente Mosella - dove si produce circa un terzo di tutto il Riesling Tedesco. Il Riesling è stato molto utilizzato per la creazione di nuovi incroci e, in particolare, con il Silvaner ha dato origine a moltissime specie di cui le più famose sono Müller Thurgau, Ehrenfelser e Scheurebe. Inoltre l'uva Incrocio Manzoni 6.0.13 - diffusa in modo particolare nel nord-est dell'Italia - è il risultato dell'incrocio fra Riesling e Pinot Bianco.
 Il Riesling è una varietà che possiede un'eccellente resistenza al freddo, per questo motivo è l'uva più coltivata nelle aree vinicole a clima freddo. Tuttavia il Riesling ha bisogno di adeguate cure e condizioni in modo da dare il meglio di sé. La qualità del
Riesling non sembra risentire della sua tendenza a produrre abbondanti raccolti, tuttavia i migliori Riesling sono proprio quelli prodotti con criteri di rese contenute. Il Riesling è molto resistente alle gelate invernali ed è una varietà definita a maturazione tardiva, infatti la vendemmia delle sue uve - nell'emisfero settentrionale - viene effettuata di solito dopo la metà di ottobre e l'inizio di novembre. Il Riesling presenta un grappolo piccolo e piuttosto compatto e per questo motivo è molto sensibile all'attacco di muffe che spesso si traducono in seri problemi per il viticoltore. Nelle aree con clima più caldo il Riesling non sembra produrre buoni risultati. In queste zone la maturazione delle uve è più rapida e spesso questo influisce sulla qualità dei vini producendo aromi più piatti e certamente meno eleganti. Nelle aree a clima fresco - dove il Riesling può maturare lentamente - quest'uva riesce a sviluppare aromi eleganti e sapori intensi pur sempre mantenendo un alto livello di acidità.
 Per questo motivo si considerano i migliori Riesling del mondo quelli prodotti in Germania e in modo particolare quelli delle zone più fresche della Mosel-Saar-Ruwer
(Mosella). Si ritiene che il Riesling riesca a dare il meglio di sé nei pendii scoscesi della Mosel-Saar-Ruwer che abbiano un'inclinazione ideale di 30° in modo da sfruttare al massimo l'incidenza dei raggi solari e il calore riflesso dalla superficie dei fiumi. I vigneti della Mosella che producono i migliori Riesling sono comunque esposti a sud e protetti dai gelidi venti in modo da consentire le migliori condizioni di maturazione delle uve. Il Riesling è oggi diffuso in molti paesi vinicoli del mondo e spesso viene chiamato con altri nomi pur trattandosi della stessa varietà. Negli Stati Uniti d'America viene solitamente chiamato Johannisberg Riesling e occasionalmente White Riesling o Rhine Riesling. In Italia è spesso chiamato Riesling Renano e si deve osservare che l'uva detta Riesling Italico nota altrove con il nome di Welschriesling, non ha nessun legame con il Riesling.
 I vini prodotti con Riesling rappresentano probabilmente l'esaltazione dell'enologia basata su contenitori inerti. La quasi totalità dei vini Riesling è infatti prodotta senza l'ausilio di botti o barrique e nonostante ci siano dei produttori al di fuori della Germania che fanno maturare il Riesling in botte, questo metodo rappresenta, di fatto, una netta minoranza. Gli stili di vini prodotti con Riesling sono piuttosto vari, dai vini secchi a quelli dolci, di cui i migliori rappresentanti sono certamente i Trockenbeerenauslese (TBA) e gli Eiswein. Grazie all'acidità del Riesling questi stupendi vini dolci Tedeschi risultano sempre molto equilibrati e mai stucchevoli. Va comunque osservato che la
tendenza generale nella produzione dei vini Riesling è quella di diminuire lo zucchero residuo e pertanto di produrre vini secchi. Il grado alcolico dei Riesling è generalmente piuttosto contenuto, raramente si hanno Riesling con gradazioni alcoliche elevate. Tanto per fare un esempio, i Riesling Tedeschi hanno generalmente una gradazione alcolica di circa 7-9° e anche in altre zone raramente si superano i 12°. Grazie alla sua spiccata acidità e al contenuto in estratti, i vini prodotti con uve Riesling possono sopportare lunghi tempi di affinamento in bottiglia e nei vini di alta qualità possono addirittura arrivare a qualche decina di anni migliorando nel contempo le sue qualità organolettiche. I vini di minore pregio raramente superano i tre anni di affinamento.


I Colori del Riesling
L'analisi dei colori dei vini prodotti con il Riesling dovrà considerare lo stile specifico del vino. Nei vini secchi giovani non maturati in contenitori di legno - vale a dire nella maggioranza dei casi - il colore dei vini Riesling si presenterà sempre con tonalità giallo verdolino e sfumature dello stesso colore. Raramente nei vini secchi giovani si osservano colori giallo paglierino o dorato se non nel caso in cui il vino sia maturato in
contenitori di legno come la barrique. Il Riesling - quando è prodotto con criteri di qualità e conservato in ottime condizioni - può essere affinato in bottiglia anche per molti anni. In questo caso il colore tende a presentare il classico sviluppo di ogni altro vino bianco con tonalità giallo paglierino e giallo dorato. Considerazioni del tutto diverse vanno fatte - ovviamente - per i vini dolci prodotti con il Riesling, tipici della Germania e dell'Austria e in modo particolare per gli Auslese, Trockenbeerenauslese e Eiswein. In questi vini è tipico il colore giallo dorato e con l'aumentare della concentrazione e l'appassimento delle uve - non da ultimo anche l'affinamento nel tempo - si arriva facilmente a tonalità giallo ambra di spiccata intensità.
Gli Aromi
Fra i fattori esaltanti del Riesling troviamo certamente i suoi aromi. Tuttavia è bene ricordare che per apprezzare il Riesling nel modo migliore è consigliabile aspettare. Contrariamente alla maggioranza dei vini bianchi secchi - se non la quasi totalità - i vini giovani prodotti con Riesling offrono solitamente gli aromi comuni e tipici di molti altri vini bianchi, insomma, i Riesling
giovani potrebbero essere confusi in mezzo a tantissimi altri. Con questo non si intende dire che i Riesling giovani non siano interessanti dal punto di vista aromatico, tuttavia è bene ricordare che il Riesling è capace di dare il meglio di sé con un adeguato affinamento in bottiglia in cui i suoi aromi diventano più intensi e più complessi. I Riesling giovani prodotti con uve poco mature o coltivate in aree a clima freddo, offrono aromi fruttati piuttosto “aspri” di mela verde, limone, lime, cedro e agrumi, così come aromi floreali di biancospino, gelsomino, glicine e camomilla. I vini prodotti in certe zone - come la Mosella Tedesca - acquisiscono inoltre note minerali conferite dal suolo che si aggiungono alle note aromatiche appena citate.
 I Riesling prodotti con uve mature, o coltivate in aree a clima più caldo, presentano aromi più rotondi e meno aspri in cui si può riconoscere la pesca, pera, pompelmo, albicocca, mela e anche frutta esotica. Come abbiamo già detto, i vini prodotti con Riesling, sia secchi, sia dolci, consentono eccellenti periodi di affinamento migliorando nel contempo le loro qualità organolettiche. Con l'affinamento i vini prodotti con Riesling sviluppano aromi di burro, miele, cera e un elegante e ricercato aroma di petrolio e, per quanto strano questo possa sembrare, nel Riesling è molto gradevole. Nei vini dolci, e in particolare in quelli prodotti con uve attaccate dalla Botrytis Cinerea - o muffa nobile - si aggiungono anche eleganti aromi di spezie, come cannella, zenzero
Uve riesling
e anice, aromi di muschio, frutta secca, in particolare albicocca secca, noce e mandorla, così come aromi di frutta in confettura come albicocca e pesca. Spesso si possono percepire anche aromi vegetali ed erbacei come la salvia, timo, ortica, tabacco e tè. Nonostante siano poco diffusi, nei Riesling maturati in botte - certamente un'esigua minoranza - si potranno percepire aromi di vaniglia e legno tostato.
Il Gusto
Considerando la ricca varietà di stili prodotti con Riesling, le qualità gustative di questi vini sono altrettanto ricche. Nei vini secchi sarà l'acidità il carattere gustativo predominante oltre ad eventuale mineralità: per queste due caratteristiche - unitamente alle tipiche qualità aromatiche - i vini della Mosella Tedesca vengono spesso definiti “vini d'acciaio”. Nonostante la spiccata - e certamente piacevole - acidità, questi vini risultano essere comunque equilibrati, con una freschezza che non disturba affatto. L'acidità è inoltre il fattore essenziale che contribuisce in modo determinante all'equilibrio dei vini dolci Tedeschi - come i Trockenbeerenauslese e Eiswein - evitando alla spiccata dolcezza di risultare stucchevole. L'alcolicità nei vini prodotti con uve Riesling non è mai elevata - raramente si superano i 12° - e nei vini Tedeschi l'alcolicità tipica è di circa 7-9°, mentre per i vini dolci - in particolare quelli prodotti con uve attaccate dalla Botrytis Cinerea - il grado alcolico è addirittura inferiore, spesso 6-7°. L'eleganza gustativa e l'equilibrio di
questi vini dolci rimane comunque un solido punto di riferimento per i vini di questa categoria.
Nonostante il Riesling sia oggi diffuso in molti paesi vinicoli del mondo, la sua patria di origine - la Germania - rimane comunque il punto di riferimento per tutti gli altri produttori. In questo paese il Riesling viene utilizzato per produrre vini in diversi stili, da quelli secchi a quelli dolci. I migliori Riesling Tedeschi provengono certamente dalla Mosel-Saar-Ruwer - o semplicemente Mosella - seguita dal Palatinato (Pfalz), Rheingau, Nahe e Rheinhessen. Nonostante la tradizione Tedesca sia basata sulla produzione di vini con apprezzabili residui zuccherini, la tendenza attuale è quella di produrre vini molto secchi. Tuttavia sono proprio i vini appartenenti alle categorie Kabinett, Spätlese e Auslese ad attrarre una maggiore attenzione. Questi vini hanno una gradazione alcolica piuttosto contenuta (7,5-9,5°) e uno straordinario equilibrio fra acidità, freschezza e ricchezza aromatica e certamente i migliori rappresentanti sono quelli prodotti nella Mosella, dove oggi si producono circa il 30% dei vini Riesling Tedeschi. In annate favorevoli, i vini prodotti nell'area di Saar sono da considerarsi i migliori esempi di Riesling di tutta la Germania. Nella parte centrale della Mosella - a Bernkastel - i Riesling sono più rotondi e forse più immediati, mentre nell'area di Ruwer si possono trovare Riesling con stili intermedi fra le altre due zone. I migliori vini della Mosella sono eccellenti anche in gioventù, tuttavia sarà con l'affinamento in bottiglia che daranno il meglio di sé.
 Nel Palatinato - grazie al clima più caldo - i Riesling sono più robusti e speziati, mentre più a nord - nel Rheinhessen - lo stile è più rotondo e morbido. Nel Rheingau si producono eccellenti Riesling, eleganti e raffinati di cui i migliori esempi sono quelli con un residuo zuccherino apprezzabile. Nell'area di Nahe si trovano Riesling che possono essere considerati una via di mezzo fra quelli della Mosella e del Rheingau. In Austria la migliore zona per i vini Riesling è il Wachau dove si producono vini secchi nello stile Smaragd con gradazioni alcoliche che arrivano anche a 12.5°. In Francia il Riesling offre eccellenti vini in Alsazia, qui prodotti in diversi stili - sia dolci, sia secchi - così come nelle versioni Sélection de Grains Nobles e Vendange Tardive. La Nuova Zelanda produce eccellenti Riesling, in particolare le vendemmie tardive e quelli prodotti con uve attaccate dalla Botrytis Cinerea. Anche in Australia la produzione di Riesling è di tutto rispetto e di alto livello qualitativo. Qui lo stile è prevalentemente secco e con un potenziale di affinamento in bottiglia notevole, soprattutto quelli prodotti in Australia Meridionale nelle aree di Clare Valley, Eden Valley e Adelaide Hills. Fra gli altri paesi in cui si producono vini da uve Riesling troviamo l'Italia - in modo particolare l'Alto Adige - il Canada (utilizzato in prevalenza per gli Icewine) e gli Stati Uniti d'America negli stati di Washington e California.

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