lunedì 10 aprile 2017

Cerasuolo di Vittoria: l’unica Docg siciliana



Storia e zona di produzione 
Il Cerasuolo di Vittoria è l’unico vino siciliano che si può fregiare del riconoscimento della Denominazione d’Origine Controllata e Garantita. E’ uno dei vini più celebri dell’isola con, alle spalle, una lunga storia. Nasce nelle terre della Sicilia sud Orientale in provincia di Ragusa, Caltanissetta e Catania. Un territorio da sempre molto vocato per la coltivazione della vite, fin dall’epoca della colonizzazione greca del III secolo a.C. Una tradizione che non sì è mai interrotta nel corso del tempo e che ancora oggi rappresenta un’eccellenza dell’enologia italiana. Il territorio è caratterizzato da un clima caldo e mediterraneo, mitigato dalla brezza marina. I terreni sono piuttosto
Frappato
poveri, ricchi di sabbie e componenti calcaree. Le vigne sono inserite in un bellissimo contesto paesaggistico, ricco di ulivi e alberi di carrubo, che digrada dolcemente verso il mare.
il vitigno e le caratteristiche:
Il Cerasuolo di Vittoria Docg nasce dall’unione di due vitigni tipici del territorio della Sicilia Orientale, il Nero d’Avola e il Frappato. Il nero d’Avola è il vitigno a bacca rossa più famoso e diffuso in Sicilia e nel territorio delle province di Ragusa, Caltanissetta e Catania si esprime con risultati di vera eccellenza. È caratterizzato da ricchi aromi fruttati, buona struttura, sorso morbido e suadente. Il frappato è un vitigno rosso molto particolare, che dona vini di grande finezza ed eleganza, con delicati aromi floreali e fruttati, corpo medio, tannini lievi e buona acidità. Il blend crea un connubio perfetto di grande armonia e complessità. Il vino ha un colore rubino brillante. Il profilo aromatico è intenso con aromi fragranti di ciliegia, piccoli frutti di bosco e melograno. Al palato ha
Nero d'Avola
media struttura, con sorso dinamico, fresco e scorrevole. Il finale è piacevolmente sapido. È un vino rosso siciliano atipico, che spicca soprattutto per eleganza, freschezza e non per potenza e concentrazione.

La Denominazione ed il Consorzio del Cerasuolo di Vittoria
Il Cerasuolo di Vittoria, già Doc dal 1973, ha ottenuto il riconoscimento della Docg nel 2005. La zona di produzione comprende molti comuni, situati in diverse province della Sicilia Orientale. In provincia di Ragusa: Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Santa Croce Camerina, Vittoria e parte del territorio di Ragusa. In provincia di Caltanissetta: Butera, Gela, Mazzarino, Niscemi e Riesi. In provincia di Catania: Caltagirone, Licodia Eubea e Mazzarrone. Mentre la zona di produzione della versione Classica del Cerasuolo di Vittoria Docg è limitata a un numero minore di comuni. In provincia di Ragusa: Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Santa Croce Camerina e Vittoria; in provincia di Caltanissetta: parte del territorio dei Comuni di Gela e Niscemi; in provincia di Catania: parte del territorio dei Comuni di Caltagirone e Licodia Eubea. La base ampelografica del Cerasuolo di Vittoria Docg è fissata dal disciplinare nel 50/70% di nero d’Avola e 30/50% di frappato. Il titolo alcolometrico minimo richiesto è di 12,50%. Il vino può essere messo in vendita dal 1° giugno dell’anno successivo alla vendemmia.
Il Consorzio di Tutela del Cerasuolo di Vittoria Docg si occupa di tutelare e valorizzare quest’eccellenza dell’enologia siciliana e il bellissimo territorio di provenienza.

Attualmente il Consorzio rappresenta circa l’85% dei produttori che operano nell’area della Denominazione.
Temperatura di servizio e abbinamenti
Il Cerasuolo di Vittoria Docg va servito a una temperatura di 16/18° C, in estate può essere
gustato anche leggermente più fresco a 14/16 °C.

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