Storia e zona di produzione
Il Cerasuolo
di Vittoria è l’unico vino
siciliano che si può fregiare del riconoscimento della Denominazione d’Origine Controllata e
Garantita. E’ uno dei vini più celebri dell’isola con, alle spalle, una
lunga storia. Nasce nelle terre della
Sicilia sud Orientale in provincia di Ragusa, Caltanissetta e Catania.
Un territorio da sempre molto vocato per la coltivazione della vite, fin
dall’epoca della colonizzazione greca del III secolo a.C. Una tradizione che
non sì è mai interrotta nel corso del tempo e che ancora oggi rappresenta un’eccellenza dell’enologia italiana.
Il territorio è caratterizzato da un clima caldo e mediterraneo, mitigato dalla
brezza marina. I terreni sono piuttosto
poveri, ricchi di sabbie e componenti
calcaree. Le vigne sono inserite
in un bellissimo contesto paesaggistico, ricco di ulivi e alberi di carrubo,
che digrada dolcemente verso il mare.
Frappato |
il vitigno e le caratteristiche:
Il Cerasuolo
di Vittoria Docg nasce dall’unione di due vitigni tipici del territorio
della Sicilia Orientale, il Nero
d’Avola e il Frappato. Il
nero d’Avola è il vitigno a bacca rossa più famoso e diffuso in Sicilia e nel
territorio delle province di Ragusa, Caltanissetta e Catania si esprime con
risultati di vera eccellenza. È caratterizzato da ricchi aromi fruttati, buona struttura, sorso morbido e suadente.
Il frappato è un vitigno rosso
molto particolare, che dona vini di grande finezza ed eleganza, con delicati
aromi floreali e fruttati, corpo medio, tannini lievi e buona acidità. Il blend
crea un connubio perfetto di grande armonia e complessità. Il vino ha un colore rubino brillante. Il profilo
aromatico è intenso con aromi fragranti di ciliegia, piccoli frutti di bosco e melograno. Al palato ha
media struttura,
con sorso dinamico, fresco e scorrevole. Il finale è piacevolmente sapido. È un vino rosso siciliano atipico, che spicca soprattutto per eleganza,
freschezza e non per potenza e concentrazione.
Nero d'Avola |
La Denominazione ed il Consorzio del Cerasuolo di Vittoria
Il Cerasuolo
di Vittoria, già Doc dal 1973,
ha ottenuto il riconoscimento della Docg
nel 2005. La zona di produzione comprende molti comuni, situati in diverse province della Sicilia Orientale.
In provincia di Ragusa: Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Santa Croce Camerina,
Vittoria e parte del territorio di Ragusa. In provincia di Caltanissetta:
Butera, Gela, Mazzarino, Niscemi e Riesi. In provincia di Catania: Caltagirone,
Licodia Eubea e Mazzarrone. Mentre la zona di produzione della versione
Classica del Cerasuolo di Vittoria Docg è limitata a un numero minore di
comuni. In provincia di Ragusa:
Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Santa Croce Camerina e Vittoria; in provincia
di Caltanissetta: parte del territorio dei Comuni di Gela e Niscemi; in
provincia di Catania: parte del territorio dei Comuni di Caltagirone e Licodia
Eubea. La base ampelografica del Cerasuolo di Vittoria Docg è fissata dal
disciplinare nel 50/70% di nero d’Avola e 30/50% di frappato. Il titolo alcolometrico minimo richiesto
è di 12,50%. Il vino può essere messo in vendita dal 1° giugno dell’anno
successivo alla vendemmia.
Il Consorzio
di Tutela del Cerasuolo di Vittoria Docg si occupa di tutelare e
valorizzare quest’eccellenza dell’enologia siciliana e il bellissimo territorio
di provenienza.
Attualmente il Consorzio rappresenta circa l’85% dei produttori che operano nell’area della Denominazione.
Temperatura di servizio e abbinamenti
Il Cerasuolo di Vittoria Docg va servito a
una temperatura di 16/18° C, in
estate può essere
gustato anche leggermente più fresco a 14/16 °C.
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