Il Cioccolato
è definito il "Cibo degli dei" ... termine che evoca atmosfere
e proprietà divine. Ma, contrariamente a quanto si possa pensare, non è stato
coniato di recente - sull'onda del crescente interesse intorno al cioccolato -
ma deriva dal nome della pianta dai cui semi si estrae l'aromatica polvere
bruna, "Theobroma cacao":
la traduzione è proprio cibo degli dei,
mentre il termine cioccolato deriva da "Xocolati", che in lingua azteca significava "Acqua di
cacao" o "Acqua amara".
Dessert al cioccolato e vino:
la combinazione non sempre è facile e le indicazioni per avventurarsi in questo
abbinamento sono date dalla composizione del Dessert, ancor di più dalle praline
e dai cioccolatini. Infatti la tendenza amarognola del cioccolato, a volte
molto accentuata, può rappresentare un grande ostacolo anche per il vino più morbido,
mentre la succulenza e la grassezza, riescono ad essere equilibrate
dall'alcolicità
e dalla sapidità del vino. Maggiori difficoltà pone invece la lunga, a volte
lunghissima, persistenza gusto-olfattiva del cioccolato rispetto alla persistenza
aromatica intensa del vino. E infine la grande Struttura dei dolci a base di
cioccolato esige un grande vino di corpo, anche robusto, e spesso occorre fare
ricorso ad un liquore o a un distillato per armonizzare l'abbinamento.
Il ventaglio dei dessert al cacao comprende dolci al cucchiaio, Torte soffici e
sfogliate, Crostate e Biscotti, in un crescendo sensoriale che arriva
alle diverse tipologie di cioccolato, con alcune delle quali il confronto con
il vino diventa insostenibile.
I Dolci al
cioccolato più seducenti sono quelli al Cucchiaio, che sollecitano il
piacere del gusto con sensazioni vellutate. Crème brulèe al cacao, crema di
mandorle con salsa al cacao, trittico di cioccolato bianco, al latte e
fondente, budino al cioccolato e mattonella di gianduia con salsa d'arancia,
possono trovare in vini come un pantelleria Moscato Liquoroso (Sicilia) le
doti in gradi di comporre una perfetta armonia.
Per la sacher
torte, come per tutte le torte soffici al cacao farcite in vari modi, occorre
abbinare un vino di ottima struttura come un Trentino Vino Santo (Trentino Alto
Adige), un passito di Pantelleria (Sicilia) o un Vino Liquoroso,
sempre Dolce e morbido, come il marsala ambra superiore (Sicilia).
La mousse di
cioccolato allo zenzero e peperoncino e la Mousse di cioccolato bianco con cialda alla cannella e noce moscata,
stuzzicano il piacere dei sensi con la loro particolare speziatura, legata a
maggiori succulenza e persistenza gusto-olfattiva. E il vino in abbinamento
dovrà offrire doti maggiori in termini di alcolicità, intensità e morbidezza,
come ad esempio, un Alghero rosso liquoroso (Sardegna).
Le percezioni sensoriali di dolcezza dei saccottini di farina di castagne con pere e
cioccolato trovano buon equilibrio con un recioto della valpolicella (Veneto) o un Sagrantino di
Montefalco Passito (Umbria).
Il Cioccolato
bianco è molto dolce, con un'Aromaticità attenuata rispetto a quella più
prorompente del cioccolato a base di cacao. Al gusto è quindi molto più
gentile, motivo per cui Vini Dolci, come un Erbaluce di Caluso Passito
(Piemonte), un Alto Adige Moscato Giallo (Trentino Alto Adige), un Moscato di Trani Dolce Naturale (Puglia) e un Recioto di
Soave (Veneto), possono creare delicate armonie.
In un Cioccolatino
al latte, l'Aromaticità del cacao spicca sensibilmente, per cui occorre
mitigare le spigolature sensoriali abbinando Vini Dolci come una Malvasia delle
Lipari (Sicilia), un vin santo del chianti (Toscana), un Valle d'Aosta Chambave
moscato passito (Valle d'Aosta), un aleatico di Gradoli (Lazio), una Malvasia
di Bosa Passito (Sardegna), ma anche con un marsala superiore rubino (Sicilia).
E se il cioccolatino contiene frutta secca o caffè, si potrà optare per un Montefalco
Sagrantino passito (Umbria).
Per il cioccolato
fondente, le esigenze di abbinamento con il vino si fanno ancora più
complesse in quanto le percentuali di cacao che danno Tendenza Amarognola sono
maggiori. In questi casi si può provare con vini speciali come un barolo
chinato (Piemonte) o con qualche distillato. Tuttavia, è doveroso
sottolineare che se il carattere del cioccolato esprime il suo lato più amaro,
anche i distillati possono risultare inadeguati all'abbinamento, per cui è
anche possibile riuscire a non poter equilibrare le sensazioni gusto-olfattive
del cioccolato con quelle del vino.
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