www.vinocibo.it
bere molto fa male, bere male fa peggio
è un cocktail italiano che, a dispetto del nome, fa uso esclusivamente di prodotti italiani: bitter Campari, Vermouth rosso e seltz. È un cocktail ufficiale
della IBA.L'Americano si prepara con la tecnica build (costruzione direttamente nel bicchiere) e si serve di un bicchiere Juice o Highball (è possibile utilizzare anche un Tumbler alto). Si versa dunque nel bicchiere colmo di ghiaccio Vermouth rosso e Bitter, dopodiché si va a completare con la Soda la quale va miscelata leggermente utilizzando lo stirrer
oppure la semplice cannuccia. Alla fine si strizza e si mette
all'interno del cocktail una scorzetta di limone e una fettina d'arancia
come decorazione.Come
molti cocktail, la sua origine è ignota ma vi sono diversi racconti che
accompagnano la sua storia. Il più antico cita l'Americano nel 1860,
ideato presso il Gaspare Campari’s bar a Milano. Un altro racconto lo fa
risalire agli anni trenta, dando anche una spiegazione al perché del
nome che non rispecchia la natura del cocktail e dei suoi ingredienti; i
quali sono, di fatto, tutti tipicamente italiani: Il Campari è di
Milano, il Vermut è di Torino; milanese è anche la soda. Il cocktail
quindi sarebbe stato chiamato così in onore a Primo Carnera, un pugile
italiano molto attivo negli Stati Uniti, e per questo detto appunto
"l'Americano".L'Americano diventa, negli anni un cocktail di
successo, raggiungendo una certa fama anche grazie ad alcuni omaggi
cinematografici: si tratta infatti di uno dei cocktail preferiti di
James Bond. Il cocktail italiano è considerato anche il "padre" del
Negroni
Ricetta:
3 cl di Campari3 cl di Vermouth Rosso
Una spruzzata di soda
Ricetta:
3 cl di Campari3 cl di Vermouth Rosso
Una spruzzata di soda
Nessun commento:
Posta un commento